La
risposta dell'esperto
A cura di
Marcello Brugola
Vivere vicino a un locale rumoroso
Gentile Signora,
tutte le attività commerciali sono soggette alla presentazione di
una verifica previsionale di impatto acustico, che deve essere depositata al
Comune per ottenere la licenza. Inoltre, per le manifestazioni su suolo pubblico
il Comune deve dare deroga, motivata sulla base di una apposita relazione,
sempre sulla valutazione dell'impatto acustico sui residenti.
Da quello che mi dice, è ovvio che ci sia una sotterranea (ma non
tanto) commistione tra i proprietari del locale e la Pubblica Amministrazione,
che non fa nulla per limitare il rumore, e soprattutto sono sicuro che evita
accuratamente di chiedere la verifica acustica.
Dato che siate in tanti, e quindi non siete singolarmente
minacciabili (in questi casi l'ombra della malavita è sempre presente), fate una
cosa: prendete un Legale, fate depositare da lui in Comune, ufficio
protocollo,una richiesta di:
verifica della documentazione dei permessi
verifica della relazione tecnica sull'impatto acustico
richiesta di uscita all'ARPA per dei rilievi acustici
Ovviamente motivate il tutto con le vostre rimostranze, gli orari
del disturbo eccetera.
Il Legale deve fare chiaramente presente che se non sarà chiamata
l'ARPA e non salteranno fuori i documenti, partiranno le denunce al Sindaco e
agli Assessori responsabili. Secondo me, se riuscite a recuperare qualche
migliaio di euro tra i residenti, fate una causa civile, basata, mi raccomando,
sulla verifica all'interno delle abitazioni del criterio della normale
tollerabilità
È incredibile che poche persone tengano in ostaggio una intera
comunità.
Mi faccia sapere.